Edward Lear

Edward Lear (1812-1888) è stato un pittore, illustratore e scrittore britannico, noto soprattutto per le sue opere nel campo della limerick e delle illustrazioni naturalistiche.

Le sue limerick sono poesie umoristiche brevi caratterizzate da uno schema metrico particolare e da un tono spesso nonsense. Lear ha scritto diverse raccolte di limerick, tra cui "Book of Nonsense" (1846) e "More Nonsense" (1871).

Oltre alle sue abilità poetiche, Edward Lear era anche un talentuoso illustratore e pittore di paesaggi. È particolarmente noto per i suoi acquerelli di paesaggi e animali, che sono stati apprezzati per la loro dettagliata resa naturalistica e per il tocco di umorismo che spesso li caratterizzava.

Lear ha viaggiato ampiamente in Europa e in Oriente, documentando i suoi viaggi attraverso le sue opere d'arte e i suoi scritti. La sua eredità artistica e letteraria è stata significativa, e molte delle sue limerick sono ancora conosciute e amate oggi.

Lear era noto per essere un viaggiatore appassionato e un artista, e spesso trascorreva del tempo a documentare la natura e la vita locale durante i suoi spostamenti.

Nell’estate del 1847, insieme all’amico John Proby, Lear intraprese un viaggio in Calabria. Il viaggio si svolse dal 25 luglio al 5 settembre 1847 e fu compiuto a piedi: una scelta che lo stesso Lear considerò necessaria per poter fare “sempre ciò che ci piace, ammirare o fermarci per disegnare, senza alcuna regola precisa” come scrive nello stesso diario di viaggio.

L’itinerario iniziò da Reggio Calabria e terminò nella stessa città dopo aver attraversato l’entroterra e la costa della provincia. Borghi di collina o di mare come Motta, Bova, Condofuri, Staiti, Bovalino, Roccella, Palmi, Scilla, Villa San Giovanni, solo per citarne alcuni, furono visitati da Lear e dal suo compagno di viaggio grazie al supporto della guida locale Ciccio che li condusse per le contrade del reggino insieme al suo inseparabile asino.

Durante il suo soggiorno in Calabria Lear realizzò diverse illustrazioni di paesaggi, architetture e persone locali. Una delle opere più conosciute legate al suo viaggio in Calabria è il libro "Journals of a Landscape Painter in Southern Calabria", pubblicato nel 1852 a Londra. In questo libro, Lear descrive le sue esperienze e impressioni durante il viaggio, accompagnando il testo con le sue illustrazioni dettagliate.

Le sue opere offrono uno sguardo sulle bellezze naturali della Calabria, così come sulla vita quotidiana della gente del posto. Lear era interessato non solo agli aspetti pittoreschi dei luoghi che visitava, ma anche alla cultura e alla vita quotidiana delle persone che incontrava.

È importante notare che le opere di Lear sono caratterizzate da uno stile che unisce precisione naturalistica e un tocco di humor. Questo stile unico ha contribuito a rendere le sue opere distintive e apprezzate nel corso del tempo. La sua visita in Calabria è solo una delle tappe dei suoi viaggi, ma le sue rappresentazioni hanno contribuito a preservare e diffondere l'immagine di questa regione italiana nel XIX secolo.

 

 

   

Webmaster Ing. Francesco Alati