Magna Grecia Teatro: dal 25 luglio al 30 agosto

Teatro classico, tra le rovine

I più celebri siti archeologici della Calabria si trasformano in suggestivi palcoscenici all'aperto. Dove vanno in scena per tutta l'estate antichi testi greci e latini. Con interpreti d'eccezione, da Franco Battiato a Franca Valeri

 

Tragedie greche, commedie classiche e testi antichi recitati nei luoghi per i quali furono scritti migliaia di anni fa da poeti e filosofi. È la rassegna Magna Grecia Teatro, giunta alla terza edizione, che dal 25 luglio al 30 agosto porta in scena nei principali siti archeologici della Calabria importanti spettacoli teatrali. Il progetto, curato dall’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, vuole valorizzare il patrimonio culturale della regione, proponendo un repertorio di opere classiche. Il regista Giancarlo Cauteruccio, da quest’anno direttore artistico della manifestazione, propone un programma di undici spettacoli, di cui sei prime nazionali, per un totale di 35 repliche, che andranno in scena in nove siti archeologici calabresi: Sibari, Crotone, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Roccelletta di Borgia, Cirella, Palmi, Locri, Vibo Valentia. Su questi staordinari palcoscenici si esibiscono interpreti di spicco del teatro di tradizione e contemporaneo, oltre a compagnie emergenti calabresi.

Franca Valeri nel ruolo di Santippe
Franca Valeri nel ruolo di Santippe
 

La rassegna si inaugura il 25 luglio, al Parco Archeologico di Sibari,con La vedova Socrate, dove una strepitosa Franca Valeri interpreta Santippe, moglie ironica e cinica del grande filosofo greco (repliche il 26 luglio al Parco Archeologico di Capo Colonna di Crotone, il 28 luglio all'Arena dello Stretto di Reggio Calabria e il 29 luglio alle Terme di Caronte di Lamezia Terme). Il secondo appuntamento è con un classico del teatro latino, la commedia di Plauto Il Persiano,che vede protagonista Lello Arena, per la regia di Giovanni Anfuso (il 29 luglio al Teatro all’aperto di Palmi, il 30 luglio al Parco delle Rimembranze - Castello di Vibo Valentia e il 20 agosto al Tempio Marasà di Locri). Il 30 luglio all’Anfiteatro di Cirella (repliche il 9 agosto al Teatro all’aperto di Palmi e il 27 agosto al Tempio Marasà di Locri) Isabel Russinova è Andromaca nella tragedia tratta da Le Troiane di Seneca, regia di Giuseppe Argirò. In prima nazionale il 2 agosto,al Parco Archeologico di Sibari, Segesta - I suoni del sogno, rappresentazione di teatro, musica e danza che ha come principali interpreti Enzo Moscato e Lino Cannavacciuolo (repliche il 5 agosto all'Anfiteatro di Cirella e il 6 agosto al Parco delle Rimembranze – Castello di Vibo Valentia).

Il parco archeologico di Sibari
Il parco archeologico di Sibari
 

Il mito di Edipo rivive grazie a due giovani compagnie calabresi, quella del Teatro Rossosimona e del Teatro della Ginestra, in uno spettacolo in prima nazionale il 7 agosto al Parco archeologico Scolacium–Skilletion di Roccelletta di Borgia, per la regia di Lindo Nudo (repliche il 9 agosto alle Terme di Caronte di Lamezia Terme e il 10 agosto al Parco archeologico di Capo Colonna di Crotone). Iaia Forte e Tommaso Ragno ripercorrono invece in Enea e Didone la delicatezza di un amore e l’incontro negato tra la regina di Cartagine e l’eroe profugo. In prima nazionale l’11 agosto al Parco Archeologico di Sibari, con repliche il 12 agosto al Parco archeologico Scolacium – Skilletion di Roccelletta di Borgia e il 13 agosto al Parco delle Rimembranze – Castello di Vibo Valentia. Segue uno dei capolavori di Euripide, Ifigenia in Aulide,con Edoardo Siravo e Fiorenza Marchegiani e la regia di Beppe Arena. Rappresentazioni l’ 11 agosto al Teatro all’aperto di Palmi, il 25 agosto al Tempio Marasà di Locri e il 27 agosto all’Anfiteatro di Cirella. Un altro classico euripideo, nella versione poetica di Edoardo Sanguineti, Le Troiane/Canzone di una notte, regia di Carlo Quartucci, vede attori, musicisti e un coro diretto da Carla Tatò esibirsi in una grande narrazione scenica popolare (16 agosto al Parco delle Rimembranze - Castello di Vibo Valentia, 17 agosto all'Anfiteatro di Cirella e 18 agosto al Tempio Marasà di Locri).

Il teatro all'aperto di Palmi
Il teatro all'aperto di Palmi
 

Il gruppo calabrese che si è ormai imposto all’attenzione nazionale, Scena Verticale, debutta in prima nazionale il 19 agosto al Parco archeologico di Sibari con Elettra – Tre variazioni sul mito: rielaborazione delle differenti versioni di Sofocle, Euripide e Hofmannsthal. Elettra è interpretata da Alvia Reale (repliche il 20 agosto al Parco archeologico Scolacium – Skilletion di Roccelletta di Borgia e il 21 agosto alle Terme di Caronte di Lamezia Terme). Un omaggio a Corrado Alvaro nel cinquantesimo anniversario della morte è proposto da Giancarlo Cauteruccio, che allestisce in prima nazionale Medea - uno studio, tratto da La lunga notte di Medea. In programma il 24 agosto all’ Anfiteatro di Cirella, repliche il 25 agosto alle Terme di Caronte di Lamezia Terme, il 26 agosto al Parco archeologico Scolacium – Skilletion di Roccelletta di Borgia, il 27 agosto al Parco archeologico di Capo Colonna di Crotone, il 28 agosto al Parco delle Rimembranze – Castello di Vibo Valentia e il 29 agosto al Teatro all’aperto di Palmi. Esaltando i magnifici scenari carichi di emozioni e memorie arcaiche, il regista entra nel viaggio allucinato dell’eroina, incarnata da Patrizia Zappa Mulas. Chiude la rassegna il 30 agosto,alle ore 21,30, all’Arena dello Stretto di Reggio Calabria, un evento speciale: Franco Battiato, accompagnato da Manlio Sgalambro e Giancarlo Cauteruccio, legge i frammenti di Empedocle. Un recital sospeso sullo Stretto con la voce e la musica di uno dei più grandi poeti della musica italiana, in onore del filosofo agrigentino del V secolo a.C.

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