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SECONDI

Capra in tegame

Lavate e tagliate in piccoli la carne di capra e mettetela a bagno in acqua e aceto per un'ora prima di cucinarla.

Trascorso questo tempo scolatela, lavatela e asciugatela.

In un tegame di terra cotta, con mezzo bicchiere scarso di olio fate appassire una piccola cipolla tritata.

Unite la carne e lasciate che insaporisca per una decina di minuti nel soffritto. Salate, spolverate abbondantissimo peperoncino piccante e cospargete con qualche cucchiaiata di salsa di pomodoro.

Mettete un coperchio e cuocete la carne di capra, a fuoco lento, per almeno due ore innaffiandola spesso con il suo sugo ed aggiungetelo eventualmente un po' d' acqua.

Aggiungete a fine cottura un trito di prezzemolo.

Ingredienti

g.800 di capra

cipolla, salsa di pomodoro

peperoncino piccante

olio di oliva, sale.

Polpette di melanzane

Ingredienti

gr. 500 melanzane

gr. 30 pecorino grattugiato

Pane grattato, farina

Aglio, prezzemolo

2 uova

olio di oliva, sale

Pulite le melanzane e tagliatele a metà.

Fatele lessare in acqua calda per circa 40 minuti.

Scolatele e tritatele.

Raccogliete in una terrina le melanzane, il pecorino, due cucchiai di pane grattato, uno spicchio di aglio e un cucchiaio di prezzemolo tritato e impastate il tutto con le uova e un poco di sale. Fate col composto delle polpettine rotonde, passatele nella farina e friggetele in abbondante olio ben caldo.

Scolate le polpette dorate e croccanti e servitele.  

 

Frittata con asparagi selvatici

Togliere ai lunghi e sottili asparagi selvatici i tre quarti del gambo duro e legnoso, per utilizzare solo la parte superiore più tenera.

Lavarli, lessarli in acqua bollente salata, scolarli bene e farli soffriggere nell' olio.

Unire poi le uova, che saranno già state sbattute con sale,, amalgamarli bene e e friggere come per una qualunque frittata.

Hanno un sapore gradevolmente amarognolo

Ingredienti

Due mazzetti di asparagi selvatici

6 uova

olio

sale

Capra alla maniera di Polsi

Ingredienti:

una capra

2 kg di pomodori maturi

un kg di cipolle bianche o rosse

tre dl di olio d’oliva

peperoncino rosso

sale, sedano, prezzemolo, basilico, rosmarino, lauro

Tagliate a grossi pezzi la capra e mettetela in una caldaia di rame, stagnata all’interno, con due o tre litri di acqua. Ponete un tripode di ferro su di una brace di legna e sul tripode ponete la caldaia. Aggiungete i pomodori e le cipolle tagliate a grossi pezzi, l’olio, le erbe aromatiche ed un’abbondante dose di peperoncino rosso. Salate e proseguite la cottura a fuoco moderato per tre o quattro ore secondo la consistenza della capra e fin quando l’acqua si sarà asciugata quasi del tutto. Si mangia a “scotta dito” mentre con il sugo possono condirsi i maccheroni.

 
     

Webmaster Ing. Francesco Alati

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